Tre i pensieri «condivisi» dal presule: il grazie a chi opera silenziosamente per il bene della comunità, riscoprire il valore del “presepe” e l’invito a ragazzi e genitori: «basta giochi di guerra».
L’articolo «Educhiamoci alla pace», gli auguri di Natale del vescovo Morrone proviene da Avvenire di Calabria.