Quest’anno, la Chiesa celebra i cinque anni della pubblicazione dell’esortazione apostolica post-sinodale Christus Vivit. Il 25 marzo 2019, infatti, Papa Francesco firmava nella Santa Casa di Loreto la “lettera” ai giovani che sugellava i lavori del Sinodo dei vescovi sui giovani, svoltosi in Vaticano nell’ottobre del 2018 e preceduto per la prima volta dal pre-Sinodo con la partecipazione dei giovani del mondo intero, così come da riflessioni fatte nelle Chiese locali insieme ai rappresentanti delle giovani generazioni. Ora, nel quinto anniversario della Christus Vivit, il Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita accompagna il gruppo di giovani comunicatori che partecipano al progetto del Dicastero per la Comunicazione “Faith Communication in the Digital World”, nell’ideazione e produzione di una campagna social per gli account ufficiali Facebook e Instagram della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG).
Dal 25 febbraio al 25 aprile
La campagna, che partirà domenica 25 febbraio e terminerà il 25 aprile, intende riunire i giovani di tutto il mondo in un’esperienza di dodici settimane per condividere il significato attuale e lo spirito della Christus Vivit così come i frutti dell’ultima Gmg Lisbona 2023. Partendo dalla parola-chiave “vivo” e attraverso video di ispirazione, inviti all’azione e all’engagement, l’augurio dei partecipanti al progetto “Faith Communication in the Digital World” è che questa iniziativa – con il contributo dei giovani che hanno partecipato alle GMG, dei loro animatori e dei ministri di pastorale giovanile – possa mantenere viva l’esperienza della Giornata Mondiale della Gioventù anche nello spazio digitale e fare proprio l’invito del Santo Padre: “Voi siete l’adesso di Dio, che vi vuole fecondi” (ChV 178). Questo progetto, disponibile in molte lingue, può essere adottato anche da varie realtà della Chiesa locale che desiderano trasmettere nei loro ambienti una riflessione spirituale che arrivi ai giovani attraverso le reti sociali.