È una viva esortazione a “camminare entusiasti nella fede, diligenti nella carità e perseveranti nella speranza” quella che Papa Francesco, in un messaggio in spagnolo, rivolge ai partecipanti al Congresso Internazionale UNIV al via oggi, sabato 12 aprile, fino al 20, giorno di Pasqua, a Roma. Un’iniziativa che, ricorda il Pontefice, cade nell’Anno Santo dedicato alla speranza e il centenario dell’ordinazione sacerdotale di san Josemaría Escrivá, fondatore dell’Opus Dei. “Motivi – scrive – per rendere grazie a Dio”.
“Mi unisco alla vostra gioia – si legge nel testo – e vi accompagno con la mia preghiera, chiedendo al Signore che questo tempo di pellegrinaggio e di incontro fraterno vi spinga a portare a tutti il Vangelo di Gesù Cristo, morto e risorto, come annuncio della speranza che realizza le promesse, conduce alla gloria e, fondata sull’amore, non delude”. Infine la benedizione del Papa e l’invito a pregare per lui.
L’UNIV è un incontro internazionale di giovani universitari, nato nel 1968 da un’idea di San Josemaría Escrivá, che sognava uno scambio di vedute dei giovani universitari dei cinque continenti. I ragazzi di UnivForum e le ragazze di Univ Inspire si ritrovano per una settimana ricca di incontri di formazione, di momenti di preghiera, di occasioni per stare insieme e per partecipare alle celebrazioni liturgiche della Settimana santa in San Pietro. Tema scelto in questo Giubileo della speranza è “Citizens of our World” e vi hanno aderito in più di 2000, provenienti da 25 nazioni diverse e da 32 differenti atenei. Tra i vari appuntamenti i ragazzi avranno la loro sessione accademica presso la Pontificia Università della Santa Croce martedì 15, mentre mercoledì 16 sarà il turno delle ragazze.