Alle porte di un altro Natale, come Ufficio per le Comunicazioni Sociali, ci siamo chiesti come comunicare la gioia e, soprattutto, lo stupore di una festa così bella che sembra aver smarrito quella che è l’essenzialità del messaggio che deve trasmetterci. Allora abbiamo pensato, per quest’anno, di ritornare alla tradizione, attraverso le cosiddette sette “Antifone maggiori”, menzionate già nel VI secolo a Roma, al tempo della riforma liturgica di papa san Gregorio Magno e che oggi pensiamo essere di una sorprendente attualità. Un’attualità che ci vuole riportare, appunto, alle radici del Natale, dell’essenzialità di questa festa e dello stupore di un Dio che si fa bambino e che vuole comunicare ancora oggi la speranza e la luce, in un…
Leggi tutto
Redazione